Il Mausoleo di Adriano era riccamente decorato da sculture, ma sono sopravvissuti solo pochissimi frammenti, fra i quali questo splendido fregio con teste taurine, ghirlande e pelte, in marmo bianco di Luni.
Le teste di toro hanno a lato dei nastri che formano delle volute: alle corna è appesa una ghirlanda con foglie, fichi, melegrane e altri frutti. Al centro, sopra la ghirlanda, si vedono due pelte incrociate, che servivano come riempitivo.
Fu rinvenuto il 28 ottobre del 1892, durante i lavori di demolizione della testata del ponte Elio e della strada romana originale.
Questo fregio e altri meravigliosi frammenti di statue e capitelli, sono miracolosamente sopravvissuti a secoli di saccheggi e devastazioni. Potete leggere la loro storia nel nostro ultimo libro «Castel Sant’Angelo. Mausoleo di Adriano. Architettura e Luce», appena pubblicato, di cui vedete a lato un estratto.