VILLA ADRIANA - IL TEATRO MARITTIMO
‼️VILLA ADRIANA - IL TEATRO MARITTIMO
✅ Il Teatro Marittimo è l’edificio simbolo di Villa Adriana, uno dei più celebri e fotografati, assolutamente unico per la sua forma e per la sua struttura curvilinea.
✅ Nel Cinquecento Pirro Ligorio lo chiamò ‘La Rota’, per la sua forma rotonda; poi divenne il ‘Natatorio’ perché si poteva nuotare nel suo canale circolare. A fine Ottocento l’architetto francese Blondel inventò il nome di Teatro Marittimo, probabilmente per via dei bellissimi fregi con animali e mostri marini che un tempo lo decoravano.
✅ L’edificio un portico circolare esterno e al centro un’isola artificiale circondata da un canale circolare, che funzionava come il fossato di un castello medievale. In antico vi erano due piccoli ponti girevoli in legno che permettevano all’imperatore di isolarsi completamente, facendoli ruotare su appositi binari di cui si sono trovate le tracce. Attualmente vi è un ponte in muratura, chiuso al pubblico.
✅ L’isola era il luogo più privato ed esclusivo della Villa, dove l’imperatore Adriano poteva isolarsi completamente dal mondo. Ospitava una Villa in miniatura, dotata di tutti gli elementi tradizionali della domus romana. Aveva un atrio centrale circondato da un portico curvo e decorato da una fontana sul quale si aprivano diversi ambienti. L’ambiente centrale sul lato sud, di fronte all’ingresso era un Triclinio, fiancheggiato da due ambienti minori.
✅ Sula lato est, il più fresco, vi era un doppio cubicolo per dormire, con alcove nelle quali erano sistemati i letti e piccole latrine singole. Sul lato opposto ovest, il più caldo, era sistemata una terma in miniatura, con un ambiente riscaldato ed una vasca per i bagni freddi, dalla quale con alcuni gradini si poteva scendere ed eventualmente nuotare nel canale circolare – da cui appunto in nome Natatorium.
✅ L’edificio era completamente rivestito e pavimentato di marmi preziosi che sono scomparsi. Rimangono invece numerosi frammenti del bellissimo fregio con mostri ed animali marini che gli ha dato il nome. Alcuni sono visibili nell’Antiquarium della Villa, altri nell’Accademia dei Lincei di Roma, o nella Villa d’Este di Tivoli. Alcuni furono portati dal Cardinale Farnese negli Horti Farnesiani di Roma.
‼️ Una Villa in miniatura nella Villa!