Untitled 1
VILLA ADRIANA di MARINA DE FRANCESCHINI
Rif. Bibliografico

LE CARIATIDI DI VILLA ADRIANA

 Quattro splendide statue di Cariatidi sono state scoperte nel Canopo durante gli scavi degli anni Cinquanta. Erano state gettate nel canale dell’Euripo, il lungo bacino d’acqua del Canopo, dopo averlo spogliato  dei suoi marmi.

Nello stesso luogo sono state trovate due statue di Sileni che portano sul capo  un cesto di frutta che fungeva da capitello. Le statue originali sono nell’Antiquarium di Villa Adriana, sostituite da copie.

Le statue sono copie fedeli delle celebri Cariatidi dell’Eretto dell’Acropoli di Atene; e essendo meglio conservate hanno permesso di ricostruire le parti mancanti degli originali ateniesi, che hanno perso le braccia e sono state corrose dagli agenti atmosferici.

 Le Cariatidi di Villa Adriana hanno una patera (recipiente per i sacrifici) nella mano destra, mentre con quella sinistra sollevano un lembo del mantello. Il capitello sulla testa e i particolari della capigliatura sono identici, come pure i panneggi degli abiti.

 Anche Augusto aveva copiato le Cariatidi di Atene, sistemandole nel Foro di Augusto, dove decoravano la parte alta dell’edificio.

Scegliendo le Cariatidi per la sua Villa Tiburtina Adriano sottolineava il suo legame culturale con la Grecia. Ed anche il suo legame politico’ con Augusto, che come lui aveva restaurato la pace dopo anni di guerre civili.

‼️ Atene, Tivoli e Roma unite dalle Cariatidi



Villa Adriana - Progetto Accademia
©2023-24 Marina De Franceschini
www.rirella-editrice.com

e-Mail: rirella.editrice@gmail.com
VILLA ADRIANA di Marina De Franceschini

Home  |   Privacy  |  Cookies  | nPress Admin


ennegitech web e social marketing
Sviluppato da E-TECH su nPress 2404