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20 – CRIPTOPORTICO CON VOLTA A MOSAICO
Descrizione
È una delle strutture più antiche di Villa Adriana: apparteneva all’antica villa repubblicana poi inglobata nelle costruzioni adrianee.
L'accesso, che fu modificato in epoca adrianea, avveniva dal Cortile delle Biblioteche in corrispondenza dei corridoi CM4 e CM6. Poi vi erano altri due accessi al piano superiore, cioè dall’attuale Palazzo Imperiale con i corridoi CM1 e CM2.
Il Criptoportico CM3 è rettangolare (m. 27,60 x 17,50) con quattro corridoi sotterranei a-b-c-d, coperti da volte a botte, che ricevono luce dall’esterno mediante finestre strombate.
I muri in opus incertum indicano che fu costruito in epoca sillana (II-I sec. a.C.). Il pavimento era in tessere bianche molto minute.
L'antichissimo soffitto a mosaico
Nel braccio del Criptoportico 3a si conserva in situ uno dei più antichi soffitti in mosaico di epoca romana, che si data più tardi, all’epoca di Cesare (I sec. a.C.).
Il mosaico è fatto con scaglie di marmo, pasta vitrea e conchiglie disposti su un fondo dipinto. Aveva una serie di cornici concentriche con pelte, quadrati alternati a rettangoli nei quali erano raffigurati uccelli oggi scomparsi, e poi ghirlande e motivi vegetali. Al centro vi era un cerchio circondato da fiori ed uccelli.
È stato restaurato e ripulito e si vedono ancora tracce di colore.
Il Ninfeo con la fontana
Nell'angolo fra i bracci 3a e 3b è una nicchia semicircolare nella quale è stato ricavato un piccolo ninfeo con fontana, scavata nella roccia e lasciata grezza, nella quale si vede ancora il foro per l'adduzione dell’acqua. La nicchia rettangolare sul lato opposto aveva un sedile per riposare.
Il corridoio CM6 è stato ricavato in corrispondenza del muro in opus quasi reticulatum che costituiva il fondale del giardino della villa repubblicana.
Da esso si entra in un lungo criptoportico CM7 che costeggiava lo strapiombo verso la Valle di Tempe e secondo le piante antiquarie terminava con una scala che saliva fino al Peristilio Esterno.
Purtroppo è chiuso alle visite da oltre vent'anni.
Destinazione d'uso
In origine era la basis villae dell'antica villa repubblicana, cioè un basamento in muratura o rialzo artificiale che serviva per sorreggere le costruzioni del piano superiore.
La funzione strutturale ovviamente fu mantenuta, ma in epoca adrianea divenne un criptoportico per passeggiare al fresco e al coperto, allietato da un piccolo ninfeo con fontana.
Apparteneva ai quartieri nobili della Villa riservati all'imperatore.
Bibliografia
VEDI: Marina De Franceschini, Villa Adriana. Mosaici, pavimenti, edifici, 1991. Criptoportico con Volta a Mosaico, pp. 98-102 e 401-404.
Sebastiani 1828; Penna 1831; Lugli 1927; Neuerburg 1965; Blake 1947; Lavagne 1973a e 1973,b; Sear 1977; Lavagne 2014; De Franceschini 2023a e 2023b.