Untitled 1
VILLA ADRIANA di MARINA DE FRANCESCHINI

SOSTRUZIONI OVEST DEL CANOPO



Ex Casino Braschi, attuale sede dell'Antiquarium della Villa

©MarinaDeFranceschini - Progetto Accademia

50 - SOSTRUZIONI OVEST DEL CANOPO
Descrizione
La valle del Canopo è stata scavata in un banco di tufo, e le pareti sono state arginate con muri di contenimento e di sostruzione.

Sul lato est vi è un grande muro di contenimento con contrafforti a pettine, sopra al quale si estende la Spianata del Pretorio.

Sul lato ovest, invece, fu costruito un edificio a più piani con vari ambienti; nell'Ottocento fu trasformato nel Casino Braschi ed attualmente è sede dell'Antiquarium della Villa, creato negli ani '60 per ospitare le sculture rinvenute durante gli scavi Aurigemma al Canopo.


50 - SC FOTO 5 ala sopraelevata.png

La parte restaurata delle Sostruzioni

L’edificio era pavimentato in mosaico bianco a fasce nere, ma gli ambienti dell’Antiquarium sono stati pavimentati con frammenti di marmi colorati rinvenuti durante gli scavi Aurigemma degli anni '50, lasciando in sito in un angolo un pezzetto del mosaico originale

Il piano inferiore è sullo stesso livello del Canopo, ambienti SC11-22. Alcuni di essi hanno mensole di travertino che sostenevano i soppalchi, dividendoli in due piani.
Lungo l’euripo del Canopo si vedono altri ambienti posti su di un livello più alto, non accessibili al pubblico, che conservano affreschi di epoca tarda, alcuni dei quali sono stati staccati ed un tempo si trovavano nelle Grandi Terme.
Negli ambienti SC1 ed Sc20 vi sono due latrine a più posti.

Esiste poi un piano superiore dell’ex Casino Braschi in cui attualmente sono sistemate le sculture rinvenute nel Canopo durante gli scavi Aurigemma, ed altri bellissimi reperti fra i quali alcuni frammenti del fregio con animali marini proveniente dal Teatro Marittimo.

50 - SC FOTO 6 AFFRESCO.png

Affresco delle Sostruzioni Ovest del Canopo

Destinazione d’uso
L’architettura rettilinea, i pavimenti in semplice mosaico bianco e nero e le latrine multiple indicano che questi ambienti erano destinati agli schiavi, analogamente alle Cento Camerelle e alle Sostruzioni del Pretorio.

L’edificio serviva anche come uro di contenimento del lato ovest della valle del Canopo.

Bibliografia
VEDI:  Marina De Franceschini, Villa Adriana. Mosaici, pavimenti, edifici. Roma 1991, pp. 294-296 e 559-562 con bibliografa precedente
Molle 2004; Ottati-Bertacchi-Adembri 2018.



Villa Adriana - Progetto Accademia
©2023-24 Marina De Franceschini
www.rirella-editrice.com

e-Mail: rirella.editrice@gmail.com
VILLA ADRIANA di Marina De Franceschini

Home  |   Privacy  |  Cookies  | nPress Admin


ennegitech web e social marketing
Sviluppato da E-TECH su nPress 2404