©MarinaDeFranceschini - Progetto Accademia
5 – TERRAZZA DI TEMPE Descrizione
Il lato orientale della Villa si affacciava verso la Valle di Tempe con la Terrazza di Tempe, una vasta spianata artificiale che andava dal Ninfeo Fede [n. 4] fino al Padiglione di Tempe [n. 6].
La terrazza era sostenuta da poderosi muri di contenimento con contrafforti a pettine visibili nell’area della Palestra [n. 2], che arrivano fino a Piazza d’Oro.
I muri sono uguali a quelli che delimitano la Spianata dell’Accademia [n. 52], sul lato opposto occidentale della Villa, da Roccabruna fino all’Accademia.
Il grande muro di contenimento della Terrazza di Tempe
Destinazione d'uso
La Terrazza era un vasto giardino pensile decorato da piante e pergolati, ma nulla si sa della sua sistemazione perché non è mai stata scavata e le fonti antiquarie non ne parlano.
Nei secoli passati, infatti, gli scavi si concentrarono sui grandi edifici dove si era sicuri di scoprire statue, mosaici e marmi preziosi.
Accessibile al pubblico solo in parte
VEDI:
Marina De Franceschini, Villa Adriana. Mosaici, pavimenti, edifici,
1991, Padiglione di Tempe, pp. 451-452