Stiamo preparando la traduzione in lingua inglese del libro su
Castel Sant’Angelo che ha avuto grande successo nella edizione italiana.
Ripercorre la storia millenaria del grandioso Mausoleo dell'imperatore Adriano,
costruito a partire dal 130 d.C. come nuova tomba dinastica sulla riva destra del
Tevere. Nella Sala sepolcrale era il sarcofago in porfido rosso dell'imperatore
Adriano ed era sepolta l'imperatrice Sabina. Nella tarda antichità fu saccheggiato
diverse volte dai barbari e spogliato delle sue decorazioni e dei suoi inestimabili
tesori.
Racconta
la sua rinascita in epoca cristiana, con la leggendaria apparizione dell'Arcangelo
Michele che pose fine alla pestilenza del 590 d.C. Nel medioevo divenne Castel
Sant’Angelo, nell'inespugnabile fortezza dove i papi si rifugiarono durante
gli assedi dei Lanzichenecchi o dei Francesi.
Mostra lo splendore
degli appartamenti papali: nel corso dei secoli ogni papa volle arricchirli
ed ampliarli, chiamando a progettarli alcuni dei più grandi artisti del Rinascimento:
Antonio da Sangallo, Michelangelo, Sallustio Peruzzi. Gli affreschi furono affidati
a Pinturicchio e ad allievi di Raffaello come Luzio Romano e Perin del Vaga.
Ricostruisce l'aspetto antico del Ponte Elio e racconta della
sua riscoperta e parziale demolizione a fine Ottocento. Propone una nuova e
inedita ricostruzione del Mausoleo e svela il significato simbolico nascosto
della sua straordinaria architettura e della Sala sepolcrale, che ne era il
fulcro centrale.
Il libro rivela l'essenza stessa del Potere Imperiale,
grazie alle magie luminose scoperte con l'Archeoastronomia, che erano legate
all'imperatore Adriano raffigurato come Sol Invictus alla guida della Quadriga
del Sole.