©MarinaDeFranceschini - Progetto Accademia
Dal Teatro Greco alla Palestra È l’area nord-orientale, la prima che si incontra durante la visita, situata sul livello più basso della Villa, circa m. 64 (sul livello del mare) che arriva fino a 74 m..
È una zona infossata e fresca d’estate, delimitata a est in modo naturale dalla cosiddetta Valle di Tempe, uno dei nomi di luoghi antichi citati dall’Historia Augusta e ripresi dagli studiosi antiquari.
Costeggiando la Valle di Tempe si raggiunge dapprima il Teatro Greco (n. 1), vicino al quale era il Pantanello (n. 1b), dove nel Settecento fu scoperto un grandissimo numero di sculture.
Poco lontano è la cosiddetta Palestra (n. 2) che è stata scavata a partire dal 2000, non è mai stata aperta al pubblico.
Da qui si osservano i grandi muri di contenimento con contrafforti della Villa, costruiti all’epoca di Adriano, che sostengono la Terrazza di Tempe (n. 5) e la Terrazza di Piazza d’Oro (n. 7). Arrivano fino a Piazza d’Oro (n. 8), e delimitano il versante orientale della Villa.
Vicino alla Palestra si trova l’area in cui tradizionalmente è collocato il Teatro Latino (n. 3), che in realtà non è mai esistito.
In quest’area è visitabile solo il Teatro Greco ( dall’esterno), il resto è fuori dal percorso di visita oppure si trova in proprietà privata.