©MarinaDeFranceschini - Progetto Accademia
18 – CORTILE DELLE BIBLIOTECHE
Descrizione
Originariamente era il giardino cinto da muri dell’antica villa repubblicana poi incorporata nelle costruzioni adrianee. Lo provano alcuni muri perimetrali costruiti con in opus incertum, tecnica costruttiva tipica dell’età repubblicana.
Sul lato nord, quasi al centro, è il Ninfeo CB3 anch’esso costruito in opus incertum. All’interno aveva delle nicchie per statue, dalle quali sgorgavano getti d’acqua.
Ai due lati dell’antico Ninfeo sono state costruite la Biblioteca Greca (a ovest) e la Biblioteca Latina (a est).
Il Ninfeo CB3
La parte centrale del Cortile delle Biblioteche, CB1 era sicuramente sistemata a gardino, ma non è mai stata scavata e al centro ha un grande albero di pino e numerose piante di olivo.
Il giardino era circondato dal portico CB2, che aveva piccole colonne, una ancora in sito. Era pavimentato in opus sectile di di cui si conserva un frammento all’angolo nord-ovest e le impronte delle lastre. Le due Biblioteche, riccamente decorate da marmi alle pareti e da pavimenti in opus sectile, avevano la forma di due torri, e fiancheggiavano un antico Ninfeo d'epoca repubblicana, ereditato da una preesistente villa, che era il punto focale di una vasta piazza rettangolare, detta Cortile delle Biblioteche.
Questo in origine era l'antico giardino della villa repubblicana, incorporata dalle costruzioni adrianee del cosiddetto Palazzo Imperiale.
Si tratta di una vasta area rettangolare, circondata da portici pavimentati in opus sectile. Lungo il lato nord-ovest, sul quale si aprivano le Biblioteche Greca e Latina, si trovava come si è detto l'antico Ninfeo ereditato dalla preesistente villa repubblicana.
Coperto da una volta a botte e terminante in un'abside decorata da nicchie con fontane, il Ninfeo era sormontato da una cisterna che serviva ad alimentarle.
Una delle scale che salgono al Palazzo Imperiale
Destinazione d'uso
Sul lato nord due stretti corridoi ai lati del Ninfeo CB3 conducono alla Terrazza Superiore delle Biblioteche, e alcune porte si aprono verso la Biblioteca Latina e la Biblioteca Greca.
Sul lato est vi erano altri due ingressi verso gli Hospitalia e da lì al Triclinio Imperiale.
Sul lato sud vi è l’ingresso al Criptoportico con Volta a Mosaico. Due scale simmetriche, ricavate nello spessore del muro di contenimento salivano al Palazzo Imperiale, assieme ad una terza scala ancor oggi percorribile.
Infine sul lato ovest è un accesso verso le Terme con Heliocaminus ed una scala che scende al Teatro Marittimo, che si trova su di un livello più basso.
I pavimenti in opus sectile indicano che l’edificio faceva parte dei quartieri nobili della Villa riservati all’imperatore.
Vedi: Marina De Franceschini, Villa Adriana. Mosaici, pavimenti, edifici, 1991. Cortile delle Biblioteche: pp. 93-97 e 391-396.